Una maestra di 23 anni è stata arrestata per aver fatto sesso con un suo alunno di 15 anni. La storia arriva dagli Stati Uniti, dal Texas per la precisione, dove Erica Dinora Gomez – questo il nome della donna – ora rischia una condanna a 20 anni di carcere.
A scoprire il tutto è stata la madre del ragazzo che, dopo averlo sentito rientrare a tarda notte si è svegliata ed è andata a controllare se tutto andasse bene. Vedendo il figlio addormentato sul letto ancora tutto vestito, si è insospettita e preoccupata ha preso il cellulare che il 15enne aveva in tasca.
Aperto Snapchat la scoperta agghiacciante: sull’app c’erano una serie di messaggi, dal contenuto sessualmente esplicito, con una utente registrata come “Special” che scriveva: “Baby, abbiamo fatto sesso in macchina già due volte… mi piace tanto sul sedile posteriore”, e via dicendo.
Una volta scoperta l’identità della partner (Erica Dinora Gomez) la mamma investigatrice ha cercato il nome della donna su Facebook dove è uscito il risultato finale: la donna in questione è l’insegnante di matematica della Bowie High School di Austin, in Texas, frequentata dal ragazzino.
Notizia che – secondo quanto scrivono diversi quotidiani americani – ha portato al licenziamento in tronco della 23enne e all’apertura di un fascicolo da parte della polizia.
Docente e alunno hanno quindi confessato la relazione: la Gomez è stata arrestata per violenza sessuale su minore e rapporto improprio tra educatore e studente, e portata nella prigione di Travis County, dove si trova tuttora con una cauzione di 75mila dollari.
Per i reati di cui è accusata rischia una pena da 2 a 20 anni di carcere e una multa di 10mila dollari.
Secondo quanto ricostruito dalla polizia, da agosto a oggi, i due si sarebbero incontrati per fare sesso almeno cinque volte, e non solo in auto.
Al momento, non sembrano esserci stati altri minorenni sedotti dall’insegnante.
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