“Forze nemiche di sabotaggio sono entrate a Kiev, ma io resto qui”, ha annunciato, secondo quanto riporta il Kyiv Independent, il presidente ucraino Volodimir Zelensky. Il presidente ha spiegato che resterà a Kiev e che anche la sua famiglia non lascerà l’Ucraina. “Anche se la Russia – ha aggiunto – mi ha identificato come obiettivo numero uno e i miei familiari come obiettivo numero due”. “Il destino del Paese – ha concluso – dipende dai nostri soldati e dal nostro popolo”.
Zelenskiy says 137 Ukrainians have been killed so far in the Russian operation. After talking to Western leaders he says, "We're alone for defense of our country. Who will fight along with us now? To be honest, I see no one" pic.twitter.com/R2WxhmqI3O
— Alec Luhn (@ASLuhn) February 24, 2022
L’Ucraina “è stata lasciata sola” a combattere la Russia, afferma Zelensky chiedendosi polemicamente: “Chi è pronto a combattere con noi? Non vedo nessuno. Chi è pronto a dare all’Ucraina una garanzia di adesione alla Nato? Tutti hanno paura”, ha detto in un video pubblicato sul sito della presidenza ucraina.
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