Il presidente polacco Andrzej Duda ha annunciato lunedì 24 luglio che porrà il veto su due delle tre proposte di legge che puntano a riformare il sistema giudiziario del paese, dopo le critiche nei confronti dei provvedimenti accusati di poter alterare la divisione dei poteri in Polonia.
I tre provvedimenti, promossi dal partito di governo Diritto e Giustizia, sono stati approvati dal parlamento e questo ha provocato una serie di manifestazioni di protesta nel paese. Ma prima di diventare legge i testi necessitavano dell’approvazione del presidente.
I due testi su cui il presidente Duda ha deciso di porre il veto sono quelli che riguardano la sostituzione dei giudici della Corte suprema con membri nominati dal governo e quello sul Consiglio nazionale giudiziario.
Il tema delle riforme del governo di destra hanno provocato negli scorsi giorni uno scontro tra Polonia e Unione europea.