Il presidente cinese Xi Jinping sarà in visita nel Regno Unito fino a venerdì 23 ottobre. Durante il suo viaggio sono previsti appuntamenti per stringere accordi politici ed economici. Xi Jinping è ospite insieme a sua moglie, Peng Liyuan, della regina Elisabetta a Buckingham Palace.
Nell’incontro di martedì 21 ottobre con il primo ministro britannico David Cameron è stato raggiunto un accordo per la costruzione di una centrale nucleare di ultima generazione. I costi di realizzazione, 18 miliardi di sterline, verranno coperti per il 30 per cento dalla Cina. La centrale sarà realizzata a Hinkley Point, nella contea del Somerset, nel sudovest dell’Inghilterra, e dovrà essere ultimata entro il 2025.
Complessivamente Xi Jinping discuterà accordi economici per circa 30 miliardi di sterline. Il presidente cinese prima di partire per la Gran Bretagna aveva affermato che il Regno Unito ha compiuto una “scelta visionaria e strategica” decidendo di diventare il principale alleato della Cina in Occidente.
La visita del presidente cinese è stata duramente criticata da Steve Hilton, ex consigliere strategico britannico ancora molto vicino al primo ministro David Cameron. Hilton ha dichiarato: “Dovremmo pensare a imporre delle sanzioni economiche alla Cina e non stendere il tappeto rosso”. Secondo l’ex consulente strategico, la presenza stessa di Xi Jinping nel Regno Unito sarebbe una “umiliazione nazionale”.
Il viaggio nel Regno Unito di Xi Jinping è stato contestato anche da Amnesty International che, insieme ad altre organizzazioni non governative, ha organizzato una serie di manifestazioni contro le violazioni dei diritti umani, la censura e la pena di morte in Cina.