L’ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva è stato arrestato nell’ambito di una grossa inchiesta di frode e corruzione che ha coinvolto la società petrolifera di stato, Petrobras.
La casa dell’ex presidente a São Bernardo do Campo, nei pressi di San Paolo, è stata perquisita da agenti di polizia federali e lui è stato portato via per essere interrogato.
Lula, che ha lasciato l’incarico presidenziale nel 2011, ha negato tutte le accuse di corruzione.
L’indagine in corso ormai da due anni, nota come Operazione Car Wash, sta cercando di verificare le accuse di corruzione e riciclaggio di denaro della Petrobras.
Fonti hanno riferito che sono in corso circa 33 mandati di perquisizione e 11 mandati di detenzione negli Stati di Rio de Janeiro, San Paolo e Bahia.
Lula, del Partito dei Lavoratori, è stato presidente del Brasile per due mandati. Nel 2011 ha preso il suo posto la sua protetta, Dilma Roussef.