Premio Nobel per la pace 2019
Il Premio Nobel per la Pace 2019 è stato assegnato venerdì 11 ottobre a Oslo. Vincitore di quest’anno è il premier dell’Etiope Abiy Ahmed che di recente ha portato a compimento l’accordo di pace con l’Eritrea dopo una guerra sanguinosa durata decenni.
Le previsioni della vigilia, di un nobel alla giovanissima attivista svedese Greta Thunberg, dunque, sono state disattese, anche se Ahmed era comunque tra i favoriti.
Nobel per la Pace a Abiy Ahmed: chi è il premier atiope
Abiy Ahmed è l’uomo che dopo anni e anni di guerra è riuscito a mettere la parola fine alla guerra con l’Eritrea. Diventato primo ministro nell’aprile 2018 ed in pochi mesi è riuscito appunto a porre fino a un conflitto durato vent’anni.
Con i suoi 41 anni il più giovane leader politico africano, e il suo approccio riformatore sta cambiando le prospettive del Paese sia dal punto di vista della politica interna che nella politica estera. Abiy Ahmed è molto apprezzato anche perché ha favorito la partecipazione delle donne in politica, affidando loro metà dei ministeri, compreso quello della Difesa che è stato guidato da ottobre 2018 fino all’aprile di quest’anno da Aisha Mohammed Mussa (prima di allora, era stato sempre scelto un uomo per quel dicastero).
In Etiopia, anche se rimane molto lavoro ancora da fare, Abiy Ahmed ha avviato importanti riforme che danno a molti cittadini la speranza per una vita migliore e un futuro più luminoso. Come Primo Ministro, Abiy Ahmed ha cercato di promuovere la riconciliazione, la solidarietà e la giustizia sociale”, ha deciso di liberare i prigioniero politici e riallacciato il dialogo con gli oppositori in esilio.
Nobel per la Pace, la cerimonia
Come da tradizione il Nobel per la Pace viene assegnato a Oslo dal comitato norvegese e non dall’Accademia Reale di Svezia come per gli altri Premi di Medicina, Fisica, Chimica, Letteratura ed Economia (lunedì prossimo, chiudendo la rassegna 2019).
I vincitori dello scorso anno sono stati Denis Mukwege e Nadia Murad per i loro sforzi nel porre fine all’uso della violenza sessuale come arma di guerra e conflitto armato. Nadia Murad è una delle circa 3.000 ragazze e donne yazide che sono state vittime di stupri e altri abusi dai miliziani Isis. Gli abusi erano sistematici e facevano parte di una strategia militare. Denis Mukwege è il ginecologo e attivista che ha ripetutamente condannato l’impunità per lo stupro di massa e ha criticato il governo congolese e altri paesi per non aver fatto abbastanza per fermare l’uso della violenza sessuale contro le donne come strategia e arma di guerra.
Premio Nobel Pace 2019: le regole e la storia
Il premio Nobel è un’onorificenza di valore mondiale attribuita annualmente a persone viventi che si sono distinte nei diversi campi dello scibile, apportando “i maggiori benefici all’umanità”.
Il premio, gestito dalla Fondazione Nobel, fu istituito in seguito alle ultime volontà di Alfred Bernhard Nobel (1833-1896), chimico e industriale svedese e inventore della dinamite e della balistite.
La prima assegnazione dei premi risale al 1901, quando furono consegnati il premio per la pace, per la letteratura, per la chimica, per la medicina e per la fisica.
Dal 1969 esiste inoltre il premio per l’economia in memoria di Alfred Nobel, istituito in seguito a una donazione della Sveriges Riksbank e da allora gestito insieme ai premi originari.
I premi sono generalmente assegnati in ottobre e la cerimonia di consegna si tiene a Stoccolma presso il Konserthuset (“Sala dei concerti”) il 10 dicembre, anniversario della morte del fondatore.
Il Nobel prevede l’assegnazione di una somma di denaro. Fino al 2011 consisteva in 10 milioni di corone; dal 2012 la somma è stata ridotta del 20%, passando a 8 milioni di corone (poco meno di 900.000 euro).