Sono l’immunologo Usa James P. Allison e il giapponese Tasuku Honjo ad avere vinto il premio Nobel 2018 per la medicina. L’assegnazione del riconoscimento è dovuta alle “loro scoperte sulla terapia del cancro per mezzo della regolazione del sistema immunitario“.
I due scienziati condivideranno il premio che ammonta a 9 milioni di corone svedesi (870mila euro), come annunciato dall’Assemblea del Nobel riunita al Karolinska Institute di Stoccolma, l’università medica più prestigiosa di Svezia.
I due studiosi “hanno capito che si può stimolare il sistema immunitario per attaccare le cellule tumorali, un meccanismo di terapia assolutamente nuovo nella lotta a un tipo di malattia che uccide ogni anno milioni di persone e che costituisce una delle più gravi minacce alla salute dell’umanita’”, si lgge nelle motivazioni dell’Accademia.
Allison ha studiato una proteina che funziona come freno al sistema immunitario e ha capito il potenziale per liberare le cellule che attaccano i tumori. Il giapponese Honjo ha lavorato alla stessa tecnica, ma con un differente sistema d’azione.
Le terapie dei due scienziati hanno rivelato una sorprendente efficacia nella lotta al cancro.
Martedì 2 ottobre verranno annunciati i vincitori per la Fisica e mercoledì 3 ottobre quelli per la Chimica.
Per la prima volta dopo 70 anni non sarà assegnato il Nobel per la Letteratura. Jean-Claude Arnault, 72 anni, è stato condannato, proprio la mattina del 1 ottobre, a due anni di prigione due episodi di stupro avvenuti nel 2011. L’uomo, influente nella vita culturale svedese, è sposato con una giurata del premio, una poetessa che nel frattempo ha rassegnato le dimissioni. Le accuse nei suoi confronti riguardano anche reati finanziari.
Come funziona l’immunoterapia che ha vinto il premio Nobel per la medicina 2018