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    Il premier libico Sarraj e il generale Haftar hanno trovato un’intesa, elezioni entro marzo 2018

    L'accordo prevede la dissoluzione di tutte le formazioni armate irregolari e la lotta contro il terrorismo. Il consiglio presidenziale comanderà l'esercito

    Di TPI
    Pubblicato il 2 Mag. 2017 alle 19:58 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 09:21

    Nuove elezioni entro marzo 2018 e scioglimento di tutte le milizie irregolari: sono questi due dei punti principali di un’intesa che è stata raggiunta ad Abu Dhabi dal premier libico Fayez Al Sarraj e il generale Khalifa Haftar, secondo quanto riferiscono i media arabi.

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    “Elezioni presidenziali e parlamentari in Libia entro sei mesi dopo l’entrata in vigore dell’accordo Sarraj-Haftar”, scrive Alwasat. Libya’s Channel precisa: “Accordo sui preparativi di elezioni presidenziali e parlamentari al massimo entro marzo 2018”. Nel frattempo, è prevista la formazione di un governo di unità.

    Notizia confermata anche da Al Arabiya che parla di “accordo tra Haftar e Sarraj sulla dissoluzione di tutte le formazioni armate irregolari e la lotta contro il terrorismo”.

    Nell’intesa anche un punto in cui si decide di porre le forze armate sotto il controllo di un nuovo consiglio presidenziale, come sottolineato sempre dalla stessa emittente.

    L’accordo è stato raggiunto sulla “formazione di un consiglio di presidenza dello Stato” formato “dal presidente del parlamento” di Tobruk, Aghila Saleh, “dal presidente del governo di intesa nazionale”, Sarraj, “e dal comandante dell’esercito”, Haftar, scrive ancora Al Arabiya su Twitter.

    “Il consiglio presidenziale sarà il comandante in capo dell’esercito”, riferisce ancora l’emittente.

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