Scende in campo anche Pornhub contro la Russia, dopo la scelta di invadere l’Ucraina. Tra le dure sanzioni che la comunità sta infliggendo a Putin per spingerlo a desistere da questa guerra, ce n’è una assai particolare. La nota piattaforma a luci rosse Pornhub infatti ha deciso di boicottare la Russia e di vietare l’accesso al sito agli utenti che vengono geo-localizzati nel Paese degli zar.
Come viene confermato anche da molti messaggi sui social. Gli utenti russi che hanno tentato di visitare Pornhub sono stati bloccati da un messaggio che diceva loro che il contenuto è stato interrotto. Niente video hard dunque per chi si collega da Mosca e dintorni. Ma non solo. Al posto dei contenuti pornografici, gli utenti russi che provano ad accedere su Pornhub visualizzano un messaggio di sostegno verso l’Ucraina, con tanto di bandiera gialloblu del Paese invaso da Putin. In qualche modo, anche questa è una sanzione contro la Russia.
Non è la prima volta d’altronde che il sito hard prende decisioni del genere. Come ricorderete, nel marzo 2020 durante il primo lockdown, Pornhub decise di offrire a tutti gli italiani la possibilità di sottoscrivere un abbonamento premium gratuitamente per un mese, in modo da affrontare con maggiore sollievo le lunghe giornate in casa a causa del Covid.
#BREAKING:⚡️The PornHub service has banned access to the site for users from Russia. Now, those who want to pass the time, instead of porn, they see Ukrainian flags, words of support for Ukraine. #UkraineRussia #UkraineKonflikt #RussiaInvadedUkraine pic.twitter.com/adqdyDzpDL
— Conflicts in Ukraine 🇺🇦 (@conflictsinUkr) February 25, 2022
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