Mercoledì 28 ottobre il dipartimento di polizia di Honolulu ha aperto un’indagine interna su un poliziotto che avrebbe ingiustamente arrestato una coppia lesbica di Los Angeles in vacanza alle Hawaii a marzo, dopo aver visto le due donne scambiarsi alcune effusioni in un supermercato.
Courtney Wilson e Taylor Guerrero sono state fermate dall’agente Bobby Harrison, mentre lui stava facendo la spesa ancora in divisa, dopo aver finito il proprio turno al commissariato. L’uomo le avrebbe viste scambiarsi un bacio all’interno del negozio e, infastidito, avrebbe suggerito loro di evitare di scambiarsi effusioni o di farlo in un luogo più consono.
Le due si sarebbero allontanate, ma a qualche corsia di distanza si sarebbero abbracciate di nuovo e prese per mano. Il poliziotto le avrebbe allora fermate e arrestate alla cassa, con l’aiuto di un dipendente del supermercato, non avendo con sé delle manette. Secondo le donne, si sarebbe addirittura strusciato sulla Wilson mentre le bloccava le mani.
Le due donne hanno denunciato il poliziotto per le parole con cui si è rivolto loro nel momento del fermo, per le presunte molestie e per averle costrette a rimanere forzatamente cinque mesi sull’isola, trascorrendo la vita di due senzatetto, a causa dell’arresto.
Wilson e Guerrero, infatti, hanno trascorso appena tre notti in carcere, pagando una multa di 12mila dollari a testa, ma sono rimaste per mesi a Honolulu a causa dei tempi e delle procedure di scarcerazione molto lunghi. Durante quel periodo, le donne hanno dovuto trovare un lavoro e dormire nei rifugi destinati ai vagabondi, non avendo di che mantenersi.