Quest’estate, un centinaio di agenti di polizia armati di pistola saranno presenti sulle spiagge della Francia per garantire la sicurezza dei bagnanti locali e stranieri.
Un portavoce della polizia francese ha dichiarato che “la decisione non è stata presa in seguito a una specifica minaccia terroristica, ma riguarda piuttosto il garantire sicurezza in generale, dato l’elevato grado di rischio su tutto il territorio nazionale”.
Alcune forze dell’ordine provviste di armi da fuoco, considerate più adatte alla situazione rispetto al manganello d’ordinanza, si troveranno per la prima volta a pattugliare la riva.
Molte delle spiagge francesi sono affollate durante i mesi di luglio e agosto. In Francia vige ancora lo stato di emergenza, dopo la strage di Parigi di novembre 2015, quando alcuni terroristi legati all’Isis hanno condotto attacchi multipli in varie zone della capitale.
Inoltre, dalla scorsa estate, è vivo anche il ricordo del massacro della spiaggia di Sousse, in Tunisia. In quel caso, 38 ospiti del resort Imperial Marhaba sono rimasti uccisi, quando un uomo arrivato via mare ha aperto il fuoco su di loro.
La Bild, quotidiano tedesco, ad aprile aveva lanciato l’allarme terrorismo sulle spiagge europee per quest’estate, ma le forza di sicurezza di Italia, Spagna e Francia non hanno mai confermato l’esistenza di una minaccia concreta.