Da “Pizza, mafia e mandolino” siamo passati a “Pizza e Coronavirus”. Il vecchio stereotipo discriminatorio associato all’Italia negli ultimi giorni ha lasciato il posto a quello più aggiornato legato all’emergenza del nuovo virus Covid-19. È evidente nel video andato in onda in Francia su Canal+ durante la trasmissione satirica “Groland Le Zapoi”, dove un pizzaiolo tossisce e starnutisce mentre inforna “La nuova pizza italiana che farà il giro del mondo: Covid-19“.
Il filmato trasmesso dall’emittente francese sta indignando l’Italia e la politica. Tra i primi politici a condividerlo sui social Giorgia Meloni che scrive: “Video “satirico” disgustoso mandato in onda dalla famosa TV francese Canal + per insinuare che i prodotti Made in Italy sono contaminati dal Coronavirus. Disprezzo totale per gli autori di questa immondizia anti italiana. Che dite qualcuno del Governo o della maggioranza PD-M5S avrà la decenza di far sentire il proprio sdegno?”.
Meloni aveva scritto su Twitter: “Inaccettabile che alcuni Paesi chiedano per i prodotti italiani certificazione “virus free”, consapevoli che non esista alcun legame tra Coronavirus e cibo, con l’intenzione forse di danneggiare il nostro export. In Italia e Europa FDI farà le barricate: #DifendiamoilMadeinItaly”.
Sembra proprio che gli italiani nel mondo vengono sempre di più tenuti alla larga a causa della diffusione del Coronavirus. Quasi come fossimo degli untori. (Ne abbiamo parlato anche in questo articolo: Italiani vade retro: quando la paura del contagio sconfina nel razzismo)
Sul caso interviene anche la ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova: “Il video andato in onda in Francia durante una trasmissione di Canal+ è vergognoso e raccapricciante. Davanti al momento di crisi e difficoltà che non solo il nostro Paese ma l’Europa intera sta affrontando, media e televisioni dovrebbero informare i cittadini, raccontando la verità. Basterebbe quello. Invece si sceglie di denigrare un intero Paese. Questa non è satira, è un’offesa ad un’intera nazione, è un’evidente mistificazione dei fatti. È il populismo fatto immagine”.
“Si mandano in onda fake news per diffondere paura, dividere, creare barriere ma anche legittimare la concorrenza sleale. Noi non ci stiamo – aggiunge Bellanova -. E il coronavirus, come ribadito più volte dalle autorità europee ed internazionali, non si trasmette tramite cibo. I nostri prodotti sono sicuri, di altissima qualità, e lo certificano i controlli che effettuiamo ogni giorno, fra i più stringenti al mondo. Ho attivato i canali diplomatici per segnalare il contenuto mandato in onda e capirne genesi e portata. Nel frattempo, mi aspetto che Canal+ lo ritiri immediatamente e si scusi. Non con me, ma con i 60 milioni di cittadini italiani, lavoratori, imprenditori, produttori, che, con il loro video disgustoso, sono stati offesi”.