Presunto stupratore castrato da un pitbull
A Città del Messico un presunto stupratore è stato castrato a morsi da un pitbull. La gang messicana ha catturato l’uomo e lo ha torturato. Il cane, poi, ha mangiato le sue parti basse.
Il sospetto stupratore è un uomo di trent’anni accusato di avere aggredito e violentato una donna nella capitale messicana lo scorso agosto.
L’aggressione sull’uomo è stata documentata con un video che mostra appunto il 30enne legato e torturato. La banda messicana ha voluto diffondere il filmato sul web come monito a tutti gli aggressori.
Nelle riprese si vede l’uomo spogliato, ammanettato e scaraventato a terra mentre la gang lo circonda. Successivamente un pitbull bianco con macchie marroni inizia a prendere a morsi le parti basse del ragazzo, “strappandole”.
Nel video si sentono anche le grida disperate dell’uomo: “Fermati, lasciami ora, lasciami”. Nel filmato si vede l’uomo circondato da cinque uomini. Ad un certo punto entra in scena un secondo pitbull che, però, non aggredisce la vittima.
“I metodi di tortura delle organizzazioni messicane hanno aumentato decisamente il loro livello di crudeltà”, commentano i media locali.