Uno dei candidati democratici alla presidenza degli Stati Uniti, Pete Buttigieg, è finito in un vortice di polemiche per un bacio al marito durante la campagna per le primarie del partito.
Il sindaco della città di South Bend, Indiana, aveva appena finito il suo discorso quando si è avvicinato al marito Chasten Glezman, 29enne insegnante in una scuola Montessori: prima un abbraccio tra i due e poi le labbra che si sfiorano.
Le immagini sono finite in diretta tv e hanno scatenato le reazioni infuriate dell’elettorato più conservatore del partito Repubblicano. Tra questi il vicepresidente degli Stati Uniti, Mike Pence che ha commentato così: “Considero Buttigieg un amico ma ora sta attaccando la mia fede cristiana”.
Il vice di Donald Trump poi affonda il colpo: “L’omosessualità è un peccato”. In passato c’erano già state tensioni tra il sindaco 37enne e l’ex governatore dell’Indiana Pence: “Se il fatto che io sia omosessuale è una scelta, allora è stata fatta in alto, molto in alto”, aveva detto Buttigieg.
Il sindaco dem e veterano della guerra in Afghanistan aveva aggiunto anche: “Vorrei che i Mike Pence del mondo lo capissero: se avete un problema con ciò che io sono, il vostro problema non è con me, il vostro problema, signori, è con il mio creatore”.
Se Buttigieg dovesse vincere le primarie e poi essere eletto presidente degli Stati Uniti, nel 2020, diventerebbe il più giovane della storia del paese nonché il primo dichiaratamente omosessuale.