Quando riceviamo continui messaggi di posta elettronica in cui vengono pubblicizzati prodotti o eventi, la definiamo spam. Stesso discorso, quando sui social network qualcuno pubblicizza qualcosa ripetutamente in diversi canali, diciamo spesso che sta spammando. Ma perché questa forma di pubblicità invadente viene chiamata proprio spam?
Se volete sapere perché lo spam si chiama così, intanto dovete partire dal presupposto che esso prende il nome da una marca di carne, la Spam, prodotta dall’azienda statunitense Hormel Foods Corporation e in circolazione dagli anni Trenta. Il nome di questa carne deriva dal termine “spiced ham”, abbreviato in “Spam”, e si tratta di un tipo di carne in scatola molto diffusa, tanto che faceva parte della razione dei soldati statunitensi nella Seconda Guerra Mondiale.
Ok, ma allora perché lo spam si chiama così? Cosa c’entra con questo tipo di carne? Ad associare questo cibo in scatola alla pubblicità aggressiva è stato il gruppo comico britannico dei Monty Python, che nel 1969 realizzarono uno sketch ambientato in un ristorante in cui la cameriera iniziava a proporre in maniera continua e irritante piatti a base di Spam, in un crescendo continuo.
La popolarità di questo sketch ha fatto collegare la carne Spam alla pubblicità aggressiva, ed è dunque per questa ragione che lo spam si chiama così.