Se Google e Amazon continuano a investire nel settore militare, tradiranno la fiducia degli utenti, contribuendo a dare forma a un mondo in cui aumentano l’oppressione e la sorveglianza e in cui diminuisce la libertà». A parlare in esclusiva per TPI è Gabriel Schubiner, 33 anni, ingegnere del software, ricercatore per Google, tra i firmatari della lettera pubblicata sul Guardian in cui circa 400 dipendenti delle due Big Tech condannavano l’accordo tra queste compagnie e l’esercito israeliano.
Come vi abbiamo raccontato sul sesto numero del nostro settimanale, infatti, Google e Amazon hanno firmato un contratto da 1,2 miliardi di dollari con lo Stato di Israele per il “Project Nimbus”: ovvero la fornitura di servizi cloud all’amministrazione pubblica e agli apparati militari…
Continua a leggere l’articolo sul settimanale The Post Internazionale-TPI: clicca qui