Papa Francesco potrebbe recarsi anche a Cuba nel corso del viaggio in programma negli Stati Uniti il prossimo settembre. Lo ha riferito la sala stampa del Vaticano, chiarendo che la discussione con le autorità cubane riguardo un’eventuale visita è solo in fase preliminare.
Una sosta a Cuba in un viaggio che potrebbe comprendere per il Papa visite alla Casa Bianca, al Congresso degli Stati Uniti e all’Assemblea generale delle Nazioni Unite potrebbe essere un chiaro segnale del ruolo che Papa Francesco sta giocando nell’ambito della normalizzazione dei rapporti tra Washington e L’Avana.
Il Papa ha in programma per il viaggio negli Stati Uniti del prossimo settembre una messa all’aperto a Philadelphia e un incontro con il Presidente Barack Obama a Washington.
Padre Federico Lombardi, capo della sala stampa vaticana, ha chiarito che la discussione con le autorità cubane è ancora in una fase preliminare che rende difficile dare certezze sulla visita del Papa a Cuba.
I cattolici rappresentano il principale gruppo religioso di Cuba con circa il 60 per cento della popolazione, e anche per questo hanno sempre goduto di una libertà religiosa più ampia rispetto a molti altri regimi di stampo comunista. I due predecessori di Papa Francesco, Benedetto XVI e Giovanni Paolo II, si sono entrambi recati in visita nell’isola durante i rispettivi pontificati.