Il papa ha donato 100mila euro per i poveri di Aleppo. Lo ha annunciato il 10 marzo la vicedirettrice della sala stampa vaticana, Paloma Garcia Ovejero.
— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come
“Bergoglio, nella mattina di venerdì 10 marzo 2017, ha celebrato da Ariccia la messa per la Siria e ha mandato 100mila euro ai poveri di Aleppo, grazie anche al contributo della Curia Romana”, ha comunicato la portavoce della sala stampa. “La donazione sarà effettuata tramite la Elemosineria Apostolica attraverso la Custodia di Terra Santa”.
Alle 17 di venerdì 10 marzo il Papa “si recherà al Vicariato di Roma per incontrare i parroci prefetti della diocesi”.
“Non ci sentiamo soli, non ci sentiamo abbandonati, ma sappiamo di essere parti di una grande famiglia che è la Chiesa di Cristo”, ha commentato al Sir il vicario apostolico di Aleppo dei latini, monsignor Georges Abou Khazen.
“Questo ci dona coraggio e speranza e la forza di sopportare tante cose. Siamo felici e non vediamo l’ora di dirlo ai nostri fedeli rimasti qui in città. Ci sono segni di miglioramento, nella sicurezza innanzitutto. Da qualche giorno sta tornando in alcuni quartieri cittadini l’erogazione di energia elettrica e aspettiamo anche quella dell’acqua. Ma i bisogno materiali restano enormi”.
Secondo Abou Khazen i 100mila euro potrebbero essere utilizzati per “lavoro e casa”, quelle che definisce le priorità.
“Se un padre di famiglia riesce a lavorare e a rimettere in sesto la sua casa, non lascerà Aleppo”, spiega il vicario apostolico di Aleppo. “Purtroppo ci sono ancora tante famiglie cristiane che partono, speriamo che questo gesto del papa possa spingere tante nostre famiglie a tornare”.