Si è inginocchiato, non senza sforzo, e ha baciato i piedi dei leader del Sud Sudan. È il gesto di papa Francesco, che ha lasciato senza parole i presenti a un incontro a Santa Marta.
Il Pontefice ha ricevuto il presidente della Repubblica del Sud Sudan, Salva Kiir Mayardit, e i vice presidenti Riek Machar e Rebecca Nyandeng De Mabio. Un gesto sconvolgente, che ha rotto il protocollo, ma che aveva un significato importantissimo: chiedere il rispetto della pace nel paese africano.
“A voi tre, che avete firmato l’Accordo di pace, vi chiedo come fratello, rimanete nella pace. Ve lo chiedo con il cuore. Andiamo avanti. Ci saranno tanti problemi, ma non spaventatevi, andate avanti, risolvete i problemi”, ha detto papa Francesco.
“Voi avete avviato un processo: che finisca bene. Ci saranno lotte fra voi due: sì. Anche queste siano dentro l’ufficio; davanti al popolo, le mani unite. Così da semplici cittadini diventerete Padri della Nazione. Permettetemi di chiederlo con il cuore, con i miei sentimenti più profondi”, ha proseguito.
Il gesto ha profondamente diviso i fedeli: da un lato chi ha accolto con ammirazione l’umiltà di un pontefice capace di farsi piccolo per il grande ideale della pace. Dall’altra chi si è indignato per la sconvenienza di un gesto, dirompente, ma considerato fuori luogo.
Solo alcuni giorni fa aveva fatto discutere un gesto diametralmente opposto: Papa Francesco si era rifiutato di farsi baciare l’anello dai fedeli. Qui il video
Leggi l'articolo originale su TPI.it