Il padre della sposa è positivo al Coronavirus e contagia 76 invitati
Contagia 76 invitati al matrimonio della figlia: è quanto accaduto in Giordania a un padre di un sposa, che non sapeva di essere positivo al Coronavirus. L’uomo, inconsapevolmente, ha dato il via a un vero e proprio focolaio di Covid-19, che è diventato oggetto di studio da parte degli scienziati della Jordan University of Science and Technology, i quali pubblicheranno la loro ricerca sulla rivista Centers for Disease Control and Prevention Usa. Secondo quanto ricostruito, le nozze si sono celebrate in Giordania lo scorso 13 marzo e ha visto la partecipazione di 360 invitati, tra cui ovviamente il 58enne padre della sposa. Sia la cerimonia che il banchetto di nozze si sono svolti in un locale al coperto: una condizione che quindi potrebbe aver favorito il contagio.
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Secondo la ricostruzione, l’uomo, arrivato pochi giorni prima della cerimonia dalla Spagna, due giorni prima del matrimonio ha accusato febbre e tosse, mentre il 15 marzo, dopo essersi recato al pronto soccorso ed essere stato sottoposto a tampone, ha scoperto di aver contratto il Coronavirus. A distanza di un mese, 85 persone collegate al padre della sposa sono risultati positivi al Covid-19. Di queste, 76 erano invitati, mentre 9 erano contatti degli invitati. Tra i 76 invitati al matrimonio, il 52,6% è risultato sintomatico mentre il 47,4% è risultato asintomatico. Tra coloro che hanno sviluppato sintomi, solo 2 sono risultati gravi, tra cui una donna di 80 anni, affetta da un tumore al seno, che, dopo aver sviluppato una polmonite e un’insufficienza respiratoria, è deceduta 2 settimane dopo il ricovero in ospedale.
Secondo quanto emerso nello studio, il 10 aprile il numero di contagiati al matrimonio costituiva il 24% di tutti i casi di Coronavirus registrati in Giordania. I ricercatori, inoltre, ritengono addirittura che il padre della sposa possa essere stato addirittura il “paziente zero” del Paese. Di certo, secondo gli scienziati, lo studio conferma “come nelle riunioni al chiuso e affollate, la velocità di trasmissione può essere molto più elevata”.
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