Dal 18 febbraio 2018, le forze del regime siriano hanno intensificato i bombardamenti nella parte orientale di Ghouta, in Siria, area in mano ai ribelli e che oggi è sotto assedio.
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Nella drammatica video-testimonianza realizzata dalla ong Medici Senza Frontiere viene ripreso un ospedale infantile.
Le immagini mostrano la struttura prima dei bombardamenti, quando vi nascevano i bambini, e dopo, con gli ambienti distrutti. Al momento la struttura non è più funzionante.
Di fatto il cessate il fuoco nella Ghouta orientale non è mai partito, attacchi e bombardamenti continuano, ed è salito a 4050 il numero dei feriti e a 770 il quello dei morti.
Tra loro, molti sono donne e bambini. Questi dati arrivano da 10 strutture a cui MSF garantisce un supporto regolare e altre 10 a cui l’organizzazione sta fornendo materiali sanitari di emergenza.
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Ma si tratta di una sottostima perché alcuni centri hanno bisogno di tempo per inviare i dati e perché nell’area ci sono anche altre strutture, non supportate da MSF, che hanno assistito feriti di cui non abbiamo i numeri.
Il video: