Una tranquilla vacanza al sole si è trasformata in un’esperienza costosa per una coppia di turisti che ha deciso di trascorrere qualche giorno sull’incantevole isola di Mykonos. Ciò che doveva essere un pasto leggero si è trasformato in uno sconcertante scontrino che ha lasciato i due visitatori sconcertati e con il portafoglio notevolmente più leggero.
La coppia è stata attratta dalla pubblicità di uno stabilimento balneare che offriva i lettini gratis a patto che si ordinasse da bere. Così, i due hanno ordinato due frullati e un piatto di pasta all’aragosta.
“Sono stati davvero molto carini e il servizio è stato davvero buono, hanno fatto conversazione con noi”, ha detto Oscar, 34 anni, al tabloid britannico Mirror. “Abbiamo ordinato bevande analcoliche. Solo alcuni frullati. Non ho chiesto il prezzo, poi hanno portato il menu. Era a dir poco fuorviante. Il mio ragazzo aveva la pasta all’aragosta”.
Tuttavia, i due non sapevano che il locale facesse pagare l’aragosta al grammo: “Ci hanno portato l’aragosta più grande, era una pasta ma con tutta la parte di un’aragosta. Era un bel po’. Pensavo potesse costare molto, ma non avrei mai pensato così tanto”. Dopo aver consumato, ecco lo scontrino.
“Sono andato a pagare e il ragazzo mi ha detto che i due frullati costavano 65 euro ciascuno”, ha detto Oscar. “Dopo di che ha detto che il totale era 600 euro, a cui si aggiungevano 100 euro per il servizio. Ho avuto la tentazione di chiamare la polizia, ma non volevo creare problemi”.
Nello stesso locale, la scorsa estate diversi clienti avevano lamentato centinaia di euro di conto senza giustificazione per quanto ordinato. “Non lo consiglierei mai”, ha detto il turista sfortunato. O distratto, forse.