Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Il mondo sta affrontando la più grande crisi umanitaria dal 1945

    Sono 20 milioni le persone colpite da fame e carestia. "Senza sforzi globali la gente morirà di fame", dice il responsabile Onu per gli Affari umanitari

    Di TPI
    Pubblicato il 11 Mar. 2017 alle 10:20 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 22:51

    Il mondo sta affrontando la peggiore crisi umanitaria dal 1945. Lo riferiscono le Nazioni Unite, che chiedono di intervenire per evitare la “catastrofe”.

    — Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

    Il responsabile degli Affari umanitari dell’Onu, Stephen O’Brien, durante una riunione del Consiglio di sicurezza Onu venerdì 11 marzo ha detto che sono oltre 20 milioni le persone colpite da fame e carestia nel mondo.

    “Siamo a un punto critico della storia”, ha detto O’Brien. “Senza sforzi globali collettivi e coordinati, la gente morirà di fame, e molti altri soffriranno e moriranno a causa delle malattie”, ha aggiunto.

    O’Brien ha chiesto l’invio immediato di fondi per lo Yemen, il Sud Sudan, la Somalia e la Nigeria. “Per essere precisi servirebbero 4.4 miliardi di dollari entro luglio”, ha detto il diplomatico.

    Secondo l’Unicef, 1.4 milioni di bambini potrebbero morire di fame quest’anno.

    La più grande crisi umanitaria, secondo l’Onu, è attualmente quella dello Yemen, dove due terzi della popolazione – 18,8 milioni di persone – hanno bisogno di aiuti e oltre sette milioni di persone soffrono la fame e non sanno dove procurarsi il prossimo pasto. “Si tratta di tre milioni di persone in più rispetto a gennaio 2017”, ha sottolineato O’Brien.

    — LEGGI ANCHE: VIAGGIO NELLA GUERRA DIMENTICATA DELLO YEMEN: ECCO COME SI MUORE DI FAME

    — LEGGI ANCHE: 100MILA PERSONE RISCHIANO DI MORIRE DI FAME IN SUD SUDAN, LA PRIMA CARESTIA NEL MONDO IN SEI ANNI

    — Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version