Più di 140 persone sono state travolte da una frana nella provincia di Sichuan, nella Cina sud-occidentale.
Circa 40 case sono state distrutte nel villaggio di Xinmo, nella contea di Maoxian, dopo che una parete di una montagna si è staccata, scivolando a valle a causa delle intense piogge.
Le squadre di salvataggio cercano freneticamente i sopravvissuti ancora intrappolati sotto le rocce. Una famiglia con un bambino piccolo è stata tratta in salvo e trasferita in ospedale.
La frana ha bloccato inoltre un tratto di due chilometri di fiume nelle vicinanze.
La polizia locale ha dichiarato all’emittente statale CCTV che la frana è stata provocata dalle recenti recenti piogge e che la situazione è stata aggravata dalla mancanza di vegetazione fitta nella zona.
“Ci sono parecchie tonnellate di roccia”, ha detto il capo della polizia Chen Tiebo all’emittente, aggiungendo: “Questa è una zona sismica”.
Le frane sono un pericolo regolare nelle regioni montuose della Cina, soprattutto durante la stagione delle piogge intense.
Nel 2008, 87mila persone erano state uccise da un terremoto che ha colpito la contea di Wenchuan nella provincia di Sichuan.