Da 15 anni non si mette in funzione un nuovo reattore nucleare in Europa. Oggi è stato annunciato che il nuovo reattore di generazione III+ Olkiluoto-3, situato sull’omonima isola a Sud della Finlandia, ha raggiunto la piena potenza per la prima volta. Costruito dall’unione della francese Areva e dalla tedesca Siemens verrà operato da Teollisuuden Voima Oyj. Olkiluoto-3 fa diventare la centrale la più potente in Europa, rimpiazzando l’ucraina Zaporizhzhia.
Il costo, come spesso accade per gli impianti nucleari, è salito in corso d’opera, dai 3 miliardi previsti nel 2005 per la costruzione del reattore sono 11 miliardi i soldi spesi nel progetto. Tra intoppi e dispute del consorzio francotedesco, la messa in attività di Olikuoto-3, prevista inizialmente per il 2009, è slittata a dicembre 2022. Il gruppo francese Areva ha particolarmente sofferto del progetto che, insieme ad altri errori commerciali, ha portato alla ristrutturazione dell’azienda, smantellata e ricostituita sotto il nome “Orano”.
Con i suoi 1 600 Mwo la centrale metterà nella rete circa il 40% della produzione di energia elettrica della Finlandia. Secondo quanto riporta Reuters, La Finlandia è l’unico Paese nordico con un forte deficit energetico, che però con Olkiluoto verrà dimezzato, rendendola meno dipendente dalla vicina Russia. Anche il prezzo dell’energia dovrebbe diminuire, per i finlandesi, intorno ai 70 euro a Mwo secondo alcune previsioni.