Oktoberfest è uno dei festival che inquina di più al mondo
Ogni anno circa 6 milioni di persone si recano a Monaco, in Germania, per partecipare al festival della birra più famoso al mondo, l’Oktoberfest, la sagra cittadina di alcol e carne che per due intere settimane serve cibo e birra in quantità.
Secondo una ricerca condotta da un gruppo di scienziati di Monaco, gli ospiti dell’Oktoberfest consumano ogni anno circa 250mila di salsicce di maiale, mezzo milione di polli e 7 milioni di litri di birra, una cifra che supera di 6 volte i litri di acqua o limonata che si assumano normalmente durante il festival.
Ma non è la quantità di carne o di birra che fa preoccupare gli scienziati, quanto piuttosto la produzione di vapori.
Nel 2018 i ricercatori dell’Università Tecnica di Monaco hanno trascorso diversi giorni a campionare l’aria attorno al perimetro dell’Oktoberfest, rilevando che la manifestazione tedesca in due settimane ha prodotto circa 1500 chili di metano, uno dei gas serra più inquinati insieme all’anidride carbonica.
In un articolo scritto per il portale scientifico Atmospheric Chemistry and Physics, in fase di revisione, gli scienziati rivelano che durante l’Oktoberfest sono stati prodotti in media 6,7 microgrammi di metano per metro quadrato al secondo, quantità che supera di 10 volte quella prodotta dalla città di Boston considerando la stessa unità spazio temporale.
Secondo gli scienziati, l’eccesso di metano prodotto non può essere spiegato semplicemente guardando alle emissioni che derivano dal respiro delle persone, quanto piuttosto agli strumenti a gas adoperati durante la manifestazione per cuocere e riscaldare il cibo.
Poiché i festival come l’Oktoberfest producono una quantità significativa di gas inquinante, i ricercatori concludono che questo tipo di manifestazioni dovrebbero essere incluse negli inventari sulle fonti di gas serra.
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