– Regno Unito: i conservatori hanno vinto le elezioni generali, ottenendo 331 seggi su 650. Il leader laburista Ed Miliband e quello dell’Ukip Nigel Farage hanno invece rassegnato le dimissioni dalla guida dei rispettivi partiti in seguito alla sconfitta. Cameron ha annunciato che confermerà almeno quattro ministri del governo uscente.
– Pakistan: i taliban hanno abbattuto un elicottero con a bordo alcuni diplomatici stranieri. Le sei persone morte sono state i due piloti, gli ambasciatori di Norvegia e Filippine e le mogli degli ambasciatori di Malesia e Indonesia.
– Iran: l’Onu ha riferito che da gennaio a oggi sono state eseguite 340 condanne a morte nel Paese.
– Nigeria: sei persone sono morte in un attentato a Potiskum, nel nordest del Paese.
– Nepal: le Nazioni Unite hanno riferito di aver ricevuto solo una piccola parte dei fondi della comunità internazionale per affrontare l’emergenza nel Paese in seguito al terremoto del 25 aprile che ha causato la morte di oltre 7mila persone.
– Libia: una nave britannica ha messo in salvo 110 migranti al largo delle coste del Paese.
– Iraq: almeno 10 persone sono morte in un attentato contro un luogo di culto sciita nella regione di Diyala, nell’est del Paese.
– Burundi: i manifestanti da giorni in piazza per contestare la decisione del presidente Pierre Nkurunziza di ricandidarsi per un terzo mandato hanno deciso di interrompere le proteste nella giornata di sabato 9 maggio.
– Yemen: la coalizione guidata dall’Arabia Saudita ha bombardato diverse postazioni dei ribelli Houthi, nonostante il ministro degli Esteri saudita abbia proposto una tregua di cinque giorni.
The Post Internazionale @thepostint
Iscriviti alla newsletter: http://goo.gl/w2kb5E
Leggi l'articolo originale su TPI.it