Il Canton Ticino, la regione più a sud della Svizzera e di lingua italiana, ha votato a favore del divieto di indossare il velo islamico integrale.
Si tratta del primo bando contro la comunità dei musulmani residenti in Svizzera, che rappresenta circa un quinto della popolazione totale.
Il divieto dovrà essere approvato domenica prossima dal Parlamento federale. Secondo Giorgio Ghiringhelli, l’attivista che ha redatto la proposta, “coloro che vogliono integrarsi sono i benvenuti a prescindere dalla loro religione”, ma non lo sono “quelli che respingono i nostri valori e mirano a costruire una società parallela basate sulle leggi religiose.”
Per Amnesty International, il voto svizzero rappresenta “un giorno nero per i diritti umani nel Ticino”.
Il divieto del velo integrale è già presente, all’interno dell’Europa, in Francia e in Belgio.