A Nizza, proprio nel giorno in cui i francesi sono chiamati al voto per il ballottaggio presidenziale tra Macron e Le Pen, un uomo è entrato in una chiesa, per poi accoltellare improvvisamente un prete e una suora. Una volta bloccato e arrestato, ha confessato alle forze dell’ordine di aver voluto uccidere il presidente francese Emmanuel Macron.
L’omicidio è avvenuto questa mattina, 24 aprile, nella chiesa di Saint-Pierre-d’Arène, nei pressi della Promenade des Anglais. L’uomo arrestato è un 31enne del posto, con disturbi bipolari. La polizia ha escluso quasi subito l’attentato terroristico. L’aggressore è di nazionalità francese, nato nel 1991 nella città di Fre’jus, vicino alla ‘capitale’ della Costa Azzurra.
L’uomo è entrato in chiesa e si è subito avvicinato al sacerdote Krzyzstof Rudzinski, 57 anni e di origine polacca, accoltellandolo più volte (una ventina secondo un giornalista di Le Point). Dopo di che ha aggredito la suora di 72 anni, che è rimasta leggermente ferita. Nessuno dei due è in pericolo di vita, come ha confermato anche il ministro dell’Interno Gerard Darmanin. Il Prefetto ha aggiunto che il giovane non ha precedenti ma che è stato ricoverato più volte per problemi mentali. Dopo l’arresto il 31enne ha spiegato: “Sono di religione ebraica, oggi volevo uccidere Macron ma poi mi sono lanciato contro una chiesa”.