Nigeria, strage di Natale: jihadisti Boko Haram uccidono 11 ostaggi cristiani
Una strage di cristiani, in Nigeria, nel giorno di Natale: una fazione del gruppo jihadista Boko Haram, fedele all’Isis, ha ucciso 11 persone il 25 dicembre 2019, pubblicando poi online il video degli omicidi.
A rivelarlo è stato il giornalista nigeriano Ahmad Salkida, esperto del fenomeno jihadista nel Paese africano, che ha pubblicato sul proprio profilo ufficiale Twitter un frammento del filmato. Secondo quanto riportato dal cronista, la maggior parte delle vittime era di religione cristiana.
Le milizie di Boko Haram avevano sequestrato gli ostaggi nei giorni precedenti. Erano in tutto 13 le persone finite nelle mani dei rapitori. Di conseguenza, ancora due ostaggi sono prigionieri del gruppo jihadista, fedele all’Isis dal 2016.
Non è la prima volta che la comunità internazionale viene a conoscenza dell’esistenza di questi 13 ostaggi. Già lo scorso 17 dicembre, Boko Haram aveva diffuso un altro filmato in cui i prigionieri chiedevano l’aiuto del presidente nigeriano Muhammadu Buhari e della Christian Association of Nigeria (CAN) per la propria liberazione.
Tra i 13 ostaggi, secondo il giornalista Salkida, almeno 10 sono di religione cristiana, mentre gli altri sono di confessione islamica. Non si conosce, al momento, il numero dei cristiani presenti tra le 11 vittime accertate.
“Li abbiamo uccisi – afferma uno dei terroristi di Boko Haram nel filmato in questione – per vendetta per la morte dei nostri leader, tra cui Abu Bakr al-Baghdadi e Abul Hasan Al Muhajir, in Iraq e Siria”. Secondo Salkida, Boko Haram aveva aperto una canale di negoziato con il governo di Abuja, ma le autorità avrebbero rifiutato di contrattare.