La Costituzione dello Stato di New York sarà modificata per assicurare ai cittadini il diritto di godere di aria e acqua pulite e di un ambiente sano. È il risultato di un referendum approvato dal 60,8 per cento degli elettori newyorkesi. Nonostante la scarsa affluenza – hanno votato solo 3,1 milioni di persone su 12,3 milioni di elettori registrati – l’emendamento rappresenta comunque un passo importante per lo Stato che ospita una delle più grandi e inquinate città del mondo. New York si aggrega così ad altri sei Stati federati che hanno già incluso la tutela dell’ambiente nel dettato costituzionale. Ma in pochi sembrano contenti: se i detrattori denunciano il rischio di un freno allo sviluppo economico, gli ambientalisti temono che tale diritto resti lettera morta.
New York inserisce in Costituzione il diritto a un ambiente pulito
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