Oltre a votare il 45esimo presidente degli Stati Uniti e la legalizzazione della marijuana per uso medico o ricreativo, questo martedì 8 novembre 2016 ha visto anche il voto sulla pena di morte in diversi stati americani.
Tre stati, California, Nebraska e Oklahoma, hanno votato sulla pena di morte.
Il Nebraska ha deciso di reintrodurre la pena capitale che era stata abolita dal parlamento dello stato nel 2015.
Anche i cittadini dell’Oklahoma si sono espressi in favore del mantenimento della pena di morte.
Lo stato ha infatti confermato la pena capitale conferendole protezione costituzionale, dopo che il procuratore generale dell’Oklahoma aveva sospeso le esecuzioni lo scorso anno.
Adesso, i tribunali statali non possono più dichiarare la pena di morte “punizione crudele e insolita” (cruel and unusual punishment, una categoria di pena eccessivamente severa vietata dall’Ottavo emendamento della Costituzione americana).
I cittadini della California sono invece chiamati a esprimersi su due proposte contrastanti: abolire la pena di morte (proposition 62) e velocizzare il processo di appello per i detenuti condannati a morte (proposition 66).
Attualmente sono 741 i detenuti nel braccio della morte, circa un quarto di quelli a livello nazionale. Tuttavia, negli ultimi dieci anni non è stata eseguita nessuna condanna.
Ecco una mappa degli stati in cui è prevista la pena di morte: