“Questa mattina, ho parlato con il capo dello Stato maggiore congiunto Mark Milley per discutere precauzioni disponibili per impedire a un presidente instabile di avviare ostilità militari o di accedere ai codici di lancio e di ordinare un attacco nucleare”. Lo ha riferito la speaker della Camera, la dem Nancy Pelosi. Il timore di Nancy Pelosi è evidente dopo l’incredibile assalto al Congresso (qui le foto e i video dell’attacco) dei fan del tycoon. La speaker ha avvertito: “Se il presidente non lascerà l’incarico volontariamente, il Congresso procederà con la nostra azione”.
Una sessantina di deputati dem hanno già scritto una lettera alla Pelosi, chiedendole di richiamare al lavoro la Casa Bianca, in pausa sino al 19 gennaio, “per discutere e valutare l’assalto alla nostra democrazia che abbiamo subito il 6 gennaio. Possiamo e dobbiamo mostrare continuità di governo in un momento in cui il presidente è incapace di guidare e l’esecutivo è in totale caos” si legge nel comunicato.
La Pelosi a sua volta, in una lettera ai deputati democratici, ha spiegato di aver parlato con il capo degli Stati maggiori riuniti, Mark Millley. Secondo la speaker, la situazione “non potrebbe essere più pericolosa”.