A Nairobi, capitale del Kenya proseguono le ricerche delle persone intrappolate sotto le macerie dopo il crollo di un edificio, a causa delle forti piogge. Almeno dieci persone sono rimaste uccise.
L’edificio si trovava in un complesso residenziale nel quartiere di Huruma. Non è chiaro quante persone siano rimaste intrappolate sotto le macerie.
Il capo della polizia, Jafet Komme, ha detto che almeno 121 persone sono state salvate. Ci sono notizie contrastanti sul fatto che l’edificio avesse sei o sette piani.
Oltre alle persone morte nel crollo, almeno altre sette sono morte a causa delle forti piogge che hanno provocato frane, crolli, inondazioni e strade allagate nell’area.
Steven Oundo, il presidente della Autorità nazionale edile del Kenya, ha detto che ci sarà un’indagine per verificare se l’edificio aveva tutte le autorizzazioni in regola. Sono molti infatti gli edifici residenziali mal costruiti a Nairobi.
Huruma è un quartiere povero alla periferia di Nairobi, fatto di strade strette che hanno complicato l’arrivo dei soccorsi.
Un sondaggio condotto lo scorso anno ha rilevato che più della metà degli edifici nella capitale erano in realtà inabitabili. L’elevata domanda di alloggi a Nairobi ha portato a costruire edifici bypassando i regolamenti edilizi per ridurre i costi e aumentare i profitti.
Il presidente Uhuru Kenyatta l’anno scorso aveva ordinato una verifica di tutti gli edifici del paese dopo una serie di crolli.
Live pictures from the scene. #HurumaTragedy KRCS with partners trying their level best to assist. pic.twitter.com/UmDVoxTVaZ
— Kenya Red Cross (@KenyaRedCross) 30 aprile 2016