Elon Musk lancia l’allarme sulle auto elettriche Made in China e mette in guardia su una crescita “decisamente” più lenta di Tesla nel 2024 dopo un quarto in cui il suo colosso non ha brillato. Senza tanti giri di parole il miliardario loda i costruttori cinesi, definendoli i “più competitivi al mondo”. Ma avverte: “Se non saranno imposte barriere commerciali, demoliranno la maggior parte delle case automobilistiche” a livello globale.
Il riferimento di Musk è in particolare a Byd, il colosso che vede Warren Buffett fra i suoi azionisti e che ha strappato alla sua Tesla lo scettro di regina del mondo nell’elettrico.
Per affrontare queste sfide il patron di Tesla ha lanciato un messaggio ai dipendenti: “Abbiamo bisogno che gli ingegneri vivano nella fabbrica. Praticamente dormiremo sulla linea di produzione. Anzi, non praticamente, sicuramente lo faremo”.
L’azienda tech si sta infatti preparando all’avvio della produzione della prossima generazione di veicoli elettrici (EV) di Tesla, prevista per il 2025, riporta Business Insider.