Il vento fa crollare una parte del muro di Trump che divide il Messico dagli Stati Uniti
Una nuova sezione di muro che divide il confine tra Messico e Stati Uniti voluta dal presidente Usa Donald Trump non ha retto al forte vento di mercoledì 29 gennaio ed è crollata. La barriera tanto contestata che serve a impedire ai migranti irregolari di valicare la frontiera è caduta sugli alberi a Calexico, in California.
Carlos Pitones, un ufficiale della dogana e della protezione delle frontiere a El Centro, ha dichiarato alla Cnn: “Questi pannelli sono stati recentemente installati su fondamenta il cui calcestruzzo non era ancora sufficientemente indurito (…) in modo da non poter resistere al vento, per fortuna, non ci sono stati danni, né ferito”.
Il progetto della Casa Bianca prevede di rafforzare il muro sugli oltre 3mila chilometri del confine. Per la realizzazione della nuova sezione lo scorso luglio la Corte Suprema degli Stati Uniti aveva autorizzato un finanziamento di 2,5 miliardi di dollari.
Il muro è crollato a causa del vento perché il calcestruzzo utilizzato per ancorare i pannelli alti 9 metri non si era ancora asciugato.