Ha vissuto nella giungla della Filippine fino al 1974, rifiutandosi di credere alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Il soldato giapponese Hiroo Onoda è morto a Tokyo all’età di 91 anni.
L’isola di Lubang nelle Filippine è stata il suo campo di sopravivenza per 29 anni. Stanziato in quella zona durante le operazioni di guerra con l’ordine di non arrendersi all’avanzata delle truppe statunitensi nell’isola, l’uomo non aveva mai abbandonato i combattimenti. Il suo ormai ex comandante è stato costretto a trovarlo di persona per sciogliere gli ordini ricevuti e farlo rientrare in Giappone.
Una volta a casa, Hiroo Onoda ha ricevuto gli onori di un eroe. Dapprima ha gestito un ranch in Brasile, poi ha avviato una catena di scuole di sopravvivenza in Giappone.