L’ex presidente iraniano Akbar Hashemi Rafsanjani è morto all’età di 82 anni a causa di un attacco cardiaco. È stato presidente della repubblica iraniana dal 1989 al 1997. È stato inoltre Presidente dell’Assemblea di Esperti dal 2007 al marzo del 2011 e Presidente del Consiglio per il Discernimento dell’Iran fino alla sua morte. Nel 2005 fu sconfitto alle elezioni presidenziali dal sindaco di Teheran, Mahmud Ahmadinejād.
È stato uno dei più fedeli collaboratori dell’ayatollah Khomeyni, e suo seguace da ragazzo. Era inoltre consigliere della Guida Suprema, l’Ayatollah Ali Khamenei, in materia di politica nazionale.
Nel 2006 la magistratura argentina ha emesso un mandato di cattura nei confronti di Rafsanjāni, accusato di essere il mandante della strage del 18 luglio del 1994 al centro ebraico di Buenos Aires, che provocò la morte di 85 persone e il ferimento di altri 300, realizzata da Hezbollah, organizzazione paramilitare libanese.