Dopo che diverse fonti avevano già annunciato la sua morte, il governo uzbeko, ha annunciato la scomparsa del 78enne presidente Islam Karimov. In precedenza fonti ufficiali avevano diffuso la notizia che il capo dello stato si trovava in condizioni di salute estremamente critiche.
Il capo dello stato era stato ricoverato sabato 27 agosto per un ictus, e secondo quanto dichiarato dal governo le sue condizioni sarebbero peggiorate nei giorni successivi.
L’agenzia di stampa Reuters aveva già reso noto prima dell’ufficialità che Karimov era morto, citando fonti diplomatiche.
Il quotidiano Ferghana – proibito dal 2005 – aveva già dato notizia della morte del presidente lunedì 29 agosto.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan aveva inoltre espresso il proprio cordoglio per la scomparsa del leader uzbeko prima che il governo ufficializzasse la notizia, dando dunque ulteriore credito alle notizie della sua morte.
Ad alimentare i misteri intorno alla salute di Karimov c’è il fatto che la salute del capo di stato in passato è sempre stata considerata un segreto, come dichiarato dal giornalista della Bbc Abdujalil Abdurasulov.
Islam Karimov è divenuto capo della Repubblica Socialista dell’Uzbekistan nel 1990, quando questa faceva ancora parte dell’Unione Sovietica, e dal 1991 – quando il paese è diventato indipendente – ad oggi ha sempre ricoperto la carica di capo di stato dell’Uzbekistan.
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