Nella sua carriera, Morgan Freeman ha interpretato ruoli molto spesso di alto prestigio, da Nelson Mandela in Invictus di Clint Eastwood fino addirittura all’Onnipotente in persona in Una settimana da Dio, ma probabilmente questa è la prima volta in cui la sua parte sarà quella dell’assistente personale di Mark Zuckerberg.
Quest’ultimo, infatti, che per chi non lo sapesse è il creatore e amministratore delegato di Facebook, nonché uno degli uomini più ricchi del mondo, ha recentemente messo a punto un sistema di intelligenza artificiale per la sua abitazione, che un po’ come Siri per i dispositivi Apple risponde a voce ai suoi comandi.
Ispirandosi al film Iron Man, in cui il miliardario Robert Downey Jr. consultava il suo assistente virtuale Jarvis, Zuckerberg ha attrezzato la sua casa, che condivide con la moglie Chan, perché fosse il più possibile automatizzata nelle funzioni casalinghe.
Quando poi si è trattato di decidere che voce dovesse avere questa sorta di maggiordomo invisibile, ha chiesto alla comunità di Facebook attraverso un post sulla sua pagina un consiglio sul doppiatore che avrebbe potuto svolgere al meglio questo ruolo, e il nome di Freeman è stato quello più citato negli oltre 50mila commenti.
La voce originale di Freeman è infatti molto amata negli Stati Uniti, ed è considerata una delle più calde e riconoscibili nel panorama degli attori contemporanei. Zuckerberg ha quindi contattato Freeman e gli ha chiesto se fosse disponibile a registrare un certo numero di frasi a questo scopo, e l’attore premio Oscar ha inaspettatamente accettato l’offerta.
Il risultato è visibile in un video che il Ceo di Facebook ha pubblicato sulla sua bacheca, in cui lo si vede in casa sua mentre svolge alcune azioni quotidiane come chiedere quali siano i suoi impegni del giorno, accendere e spegnere le luci, riprodurre musica, aprire la porta d’ingresso, il tutto con l’aiuto virtuale di un assistente con la voce del grande attore: