La Corea del Nord starebbe costruendo nuovi missili all’interno di una fabbrica che era stata utilizzata per la realizzazione dei primi missili intercontinentali in grado di raggiungere gli Stati Uniti. Lo hanno rivelato fonti dell’intelligence americana al Washington Post.
Secondo i funzionari interpellati, rimasti anonimi, prove ottenute di recente, che includono foto satellitari scattate nelle ultime settimane, mostrano che sarebbero in corso lavori su uno, o forse due, Icbm, missili intercontinentali balistici, in un grande centro di ricerca a Sanumdong, alla periferia di Pyongyang.
La scoperta non suggerirebbe un’espansione delle capacità militari della Corea del Nord, ma mostrerebbe come il lavoro sulle armi avanzate stia continuando settimane dopo che il presidente Usa Donald Trump aveva dichiarato in un post su Twitter che Pyongyang “non è più una minaccia nucleare”.
Le notizie sui nuovi missili arrivano dopo le recenti rivelazioni su un presunto impianto di arricchimento dell’uranio, chiamato Kangson, al quale la Corea del Nord starebbe lavorando in segreto. Il segretario di Stato Mike Pompeo aveva riconosciuto, durante un’audizione al Senato la scorsa settimana, che le fabbriche nordcoreane “continuano a produrre materiale” usato per fabbricare armi nucleari. Non aveva confermato, tuttavia, la possibilità che Pyongyang stesse costruendo nuovi missili.
La denuclearizzazione della penisola coreana era stata al centro dello storico vertice, avvenuto a Singapore il 12 giugno 2018, tra Trump e il leader della Corea del Nord, Kim Jong-un. In quell’occasione, il dittatore nordcoreano aveva detto che si sarebbe impegnato per una “completa denuclearizzazione della penisola coreana”.
“Non c’è limite a quello che la Corea del Nord può raggiungere abbandonando le armi nucleari. Kim ha opportunità di essere ricordato come il leader che ha assicurato la sicurezza al suo popolo. Abbiamo firmato un documento per la denuclearizzazione della penisola coreana”, aveva dichiarato Trump al termine dell’incontro.
Il 25 maggio 2010 la Corea del Nord aveva smantellato il sito per i test nucleari di Punggye-ri, nel nord-est del paese.
Leggi l'articolo originale su TPI.it