“Miracolo” in Siberia: aereo scompare dai radar, salvi tutti i passeggeri
Tutte le 18 persone a bordo di un aereo che stamattina era scomparso dai radar sono state ritrovate in vita in Siberia, dopo che l’Antonov An-28 su cui si trovavano è stato costretto a un atterraggio d’emergenza. Un “miracolo” lo ha definito in una nota Sergei Zvachkin, governatore della regione di Tomsk, affermando che è stato possibile grazie alla “professionalità dei piloti” Anatoly Prytkov e Farukh Khasanov.
L’aereo stamattina aveva perso i contatti con le autorità di volo mentre percorreva la rotta da Kedrovy a Tomsk. Sarebbe stato il secondo incidente aereo mortale di questo mese in Russia, dopo lo schianto di un Antonov An-26 in Kamchatka, che due settimane fa aveva causato la morte di tutte le 28 persone a bordo. Uno dei due piloti dell’aereo, Khasanov, ha dichiarato all’agenzia Tass che entrambi i motori si erano guastati.
Come mostrato da alcune immagini circolate sui social media, i soccorritori hanno trovato l’aereo capovolto, con la parte frontale distrutta, mentre i sopravvissuti sono stati localizzati in una zona boscosa nei pressi dell’aereo danneggiato. L’ufficio di Zhvachkin ha dichiarato che i passeggeri hanno riportato solamente “lividi e abrasioni”, secondo quanto riportato da Afp. Secondo l’agenzia russa Interfax, che cita un funzionario locale, sei passeggeri si sono rifiutati di prendere su un elicottero per arrivare a Tomsk, preferendo salire su un minibus.
Dopo l’incidente SiLA, la compagnia aerea regionale che ha operato il volo, ha deciso di cancellare tutti i voli previsti per domani con aerei An-28.