Il ministro degli Esteri francese è arrivato a sorpresa in visita in Iraq
Il ministro degli Esteri francese, Jean-Yves Le Drian, è arrivato oggi, giovedì 17 ottobre 2019, in visita a sorpresa a Baghdad, capitale dell’Iraq. A rivelarlo è l’emittente Al-Arabiya, secondo cui la massima autorità diplomatica della Francia si trova nel Paese per discutere gli ultimi sviluppi dell’offensiva turca in Siria e alcune questioni giudiziarie riguardanti cittadini francesi detenuti nel Paese con l’accusa di terrorismo per essersi uniti al sedicente Stato Islamico.
In un’intervista rilasciata ieri alla tv francese BFM-TV, il ministro Le Drian aveva annunciato un’imminente visita in Iraq, senza specificare alcuna data.
“Dobbiamo risolvere diverse questioni con le autorità irachene in modo da identificare un meccanismo giudiziario in grado di giudicare tutti questi combattenti, compresi ovviamente quelli francesi”, ha dichiarato ieri il ministro.
Sette paesi europei – Francia, Regno Unito, Belgio, Germania, Paesi Bassi, Svezia e Danimarca – hanno discusso negli ultimi mesi la costituzione di un tribunale internazionale in Iraq per processare i miliziani stranieri dell’Isis. Una missione tecnica composta da funzionari di tutti e sette questi Paesi ha già visitato Baghdad per valutare la situazione.
Centinaia di cittadini stranieri sono stati condannati a morte o all’ergastolo in Iraq con l’accusa di terrorismo per essersi uniti al sedicente Stato Islamico. Almeno una decina di cittadini francesi detenuti dalle forze curde nel nord della Siria sono stati consegnati alle autorità irachene alla fine di gennaio per essere processati. Secondo Le Drian, al momento non sono previsti ulteriori trasferimenti. Otto cittadini francesi sono stati condannati a morte in Iraq per queste accuse, ma nessuna esecuzione è stata ancora eseguita.