Secondo fonti della polizia locale citate dall’agenzia di stampa Reuters, almeno 14 minatori sono dispersi a causa del collasso di una miniera d’oro illegale avvenuto domenica 2 luglio nel Ghana occidentale. Si teme che siano deceduti.
Cinque persone sono uscite illese dalla miniera situata nella città di Prestea, a circa 200 chilometri a ovest della capitale ghanese Accra. “C’erano almeno 19 persone nel pozzo minerario e solo cinque sono uscite vive”, ha detto il capo della polizia locale Atsu Dzineku all’agenzia Reuters. “Sono passate 48 ore, presumiamo che i 14 minatori siano ormai morti”, ha aggiunto Dzineku.
Dopo il Sudafrica, il Ghana è il secondo più grande produttore d’oro di tutto il continente africano. Il paese ha lottato per mettere un freno alle miniere illegali che inquinano le fonti d’acqua e minacciano la produzione di cacao.
Il governo del presidente Nana Akufo-Addo, che si è insediato nel mese di gennaio 2017, ha vietato il lavaggio dell’oro nei corsi d’acqua e chiuso le miniere senza autorizzazione nel tentativo di reprimere le attività illegali.