Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha dichiarato venerdì 18 novembre 2016 che alcuni membri delle forze armate turche di stanza alla Nato in Europa hanno inoltrato richiesta di asilo, in relazione al fallito tentativo di colpo di stato in Turchia di luglio.
Stoltenberg, che sarà a Istanbul a partire da domenica e affronterà con le controparti turche la questione dei diritti umani, ha aggiunto che la valutazione delle domande di asilo spetterà alle singole autorità nazionali che le hanno ricevute.
Il segretario generale incontrerà non solo i rappresentanti del governo turco, ma anche i deputati dei paesi membri dell’alleanza per l’annuale sessione dell’assemblea parlamentare Nato.
Stoltenberg ha tenuto a sottolineare che la Turchia resta un membro fondamentale della Nato, ma che Ankara deve impegnarsi a rispettare lo stato di diritto nel momento in cui epura le forze armate dai presunti golpisti.
A ottobre, l’agenzia di stampa Reuters aveva rivelato che le autorità turche hanno rimosso dai loro incarichi centinaia di alti ufficiali distaccata alla Nato in Europa e negli Stati Uniti in relazione al golpe.