I cadaveri di 18 migranti sono stati trovati dentro un camion abbandonato lungo la tangenziale di Sofia, in Bulgaria. Lo rende noto il ministero degli Interni bulgaro, precisando che è stata aperta un’indagine per risalire ai conducenti del mezzo. Stando ai dati preliminari, l’autocarro stava trasportando circa 40 migranti che si erano nascosti a bordo per raggiungere presumibilmente il confine con la Serbia.
“Secondo le prime informazioni, il camion trasportava illegalmente circa 40 migranti nascosti. Secondo quanto sappiamo finora, 18 di loro sono morti”, ha detto il ministero in un comunicato.
Secondo le informazioni di BNT, i migranti avrebbero dovuto essere trasportati dall’area del confine bulgaro-turco a Dragoman e all’area del confine con la Serbia. I sopravvissuti, tra cui 5 bambini, sono stati portati all’ospedale Pigorov per cure mediche del caso. Otto di loro verserebbero in condizioni critiche. Tra le cause di morte è stato ipotizzato il soffocamento, ma anche la possibilità di essere finiti schiacciati dal legname trasportato.