Due imbarcazioni con a bordo circa 600 migranti provenienti dalla Birmania sono state soccorse ieri da alcuni pescherecci al largo delle coste dell’Indonesia.
La maggior parte delle persone a bordo dei barconi – diretti in Malesia – sono profughi birmani appartenenti alla minoranza rohingya. Insieme a loro anche numerosi bangladesi.
Circa 50 persone sono state ricoverate presso l’ospedale di Aceh, nel nordovest dell’Indonesia, per ricevere le cure mediche necessarie.
I rohingya sono una minoranza perseguitata in Birmania, in quanto musulmani (la Birmania è buddista), e sono privati di numerosi diritti fondamentali secondo quanto riporta l’Alto Commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr).
Tra gennaio e marzo di quest’anno, 25mila tra birmani rohingya e bangladesi hanno cercato di fuggire verso la Malesia e l’Australia via mare: un numero doppio rispetto agli stessi tre mesi dello scorso anno.
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