GoFundMe, la piattaforma internazionale di raccolta fondi sociale, ha annunciato di aver stretto una partnership con l’ex first lady Michelle Obama per cercare finanziamenti per la “Global Girls Alliance”, un nuovo programma della Obama Foundation che mira a potenziare le adolescenti in tutto il mondo attraverso l’educazione. Un progetto che permetterà di abbattere le barriere fisiche, culturali e finanziarie che impediscono alle giovani donne di ottenere un’istruzione e di realizzare il loro potenziale. “Oggi più di 98 milioni di donne adolescenti in tutto il mondo non vanno a scuola – scrive Michelle Obama in un articolo sulla CNN – Le ragioni sono molteplici e includono scarse risorse economiche, gravidanze precoci e minacce di violenza”.
In questo contesto rientra la collaborazione tra GoFundMe e la Obama Foundation: la piattaforma di fundraising sociale – che dalla sua nascita nel 2010 ha raccolto per buone cause oltre 5 miliardi di dollari da oltre 50 milioni di donatori – ha progettato una sezione dedicata sul sito www.gofundme.com/c/globalgirlsalliance che raggruppa tutte le raccolte fondi per le associazioni e le ONG che propongono programmi educativi per le ragazze.
La raccolta fondi su GoFundMe garantisce un grado massimo di trasparenza a tutti i donatori alle campagne: è possibile visualizzare in tempo reale chi contribuisce alla causa, con quale cifra, mentre le organizzazioni possono aggiornare i donatori e fornire maggiori dettagli sui loro progressi e su come stanno usando i fondi.
La novità dirompente del Global Girls Alliance Fund è offrire a tutte le cause maggiore visibilità, potenziale e viralità, grazie all’aiuto della Obama Foundation e di GoFundMe. È possibile donare al fondo generale Global Girls Alliance Fund o a cinque progetti specifici sulla formazione delle ragazze in Uganda, Ghana, Malawi, India e Guatemala. Nelle prossime settimane saranno aggiunte altre cause sociali da sostenere: “Stiamo collegando organizzazioni e leader – conclude Michelle Obama – consentendo loro di sapere cosa sta funzionando altrove, di imparare gli uni dagli altri e, a loro volta, di ottenere più insieme di quanto potrebbero fare da soli. Abbiamo istituito un processo rigoroso per identificare i progetti che necessitano il nostro supporto. Stiamo cercando l’aiuto di tutti, perché il futuro del nostro mondo è brillante come il futuro delle nostre ragazze”.