Messico, arrestato il figlio di El Chapo: in città si scatena la guerriglia
Una vera e propria guerriglia urbana si è scatenata a Culiacan, nello stato di Sinaloa, in Messico, dopo la diffusione della notizia che il figlio di El Chapo era stato arrestato.
Secondo quanto ricostruito dalla Bbc, nel pomeriggio di giovedì 17 ottobre la polizia ha individuato il covo dove si nascondeva Ovidio Guzmán López, uno dei figli del signore del narcotraffico Joaquin “El Chapo” Guzman, il quale era ricercato per traffico di droga.
Dopo l’arresto del padre, infatti, è stato il figlio a ereditare i traffici illeciti de El Chapo.
Tuttavia, subito dopo il fermo diversi uomini legati al cartello sono intervenuti per liberare e hanno iniziato a sparare all’indirizzo degli agenti.
Tra le strade di Culiacan, dunque, ci sono state per ore sparatorie ed esplosioni, che hanno costretto gli abitanti a barricarsi dentro casa.
Secondo la Bbc, inoltre, il figlio di El Chapo sarebbe stato rilasciato e l’operazione interrotta, mentre secondo altri fonti il ragazzo sarebbe ancora nelle mani delle autorità.
Sui social, nel frattempo, sono state condivise numerose immagini della guerriglia che ha interessato per ore la città di Culiacan, nello Stato di Sinaloa.
Cartel gunmen cruising around #Culiacán, Mexico, in an up-armoured technical armed with an M2 .50 cal machine gun (!!!)pic.twitter.com/eyIHYujgDh
— Jimmy (@JimmySecUK) 17 ottobre 2019