Messi, sparano contro il negozio della moglie a Rosario: “Ti stiamo aspettando”
Ieri, 2 marzo, due uomini a bordo di una moto hanno sparato contro le vetrine del negozio di alimentari della moglie di Lionel Messi, Antonela Roccuzzo. È accaduto a Rosario, città natale del campio del mondo argentino, a 300 km da Buenos Aires.
Secondo quanto ricostruito dai media argentini, i due avrebbero eploso 14 colpi contro la porta e le saracinesche del negozio. Per fortuna, nessuno è rimasto ferito. Ma l’attività è rimasta gravemente danneggiata. Sul posto sono arrivate le forze dell’ordine.
Prima di dileguarsi, i due malviventi hanno lasciato un messaggio diretto alla Pulce: “Messi, ti stiamo aspettando”, hanno scritto sulla porta del supermercato e “Anche Javkin è un narco, non ti proteggerà”.
Il riferimento è a Pablo Javkin, sindaco di Rosario, il quale ha spiegato di essersi subito messo in contatto con Leo e Antonela dopo lo spiacevole episodio. “Ho parlato loro, sono preoccupati”, ha detto il primo cittadino di Rosario parlando coi giornalisti fuori dal negozio attaccato.
Javkin se l’è presa in particolare con le forze di sicurezza, accusate di non combattere abbastanza efficacemente la criminalità organizzata, il cui peso sta crescendo negli ultimi anni. Come riporta El Pais, infatti, Rosario vive da anni in crisi a causa degli scontri tra bande della droga e della violenza dei bar delle sue squadre di calcio . Nell’ultimo decennio, la città argentina è diventata un centro per il traffico di droga che ha portato la violenza a livelli scandalosi. Solo tra gennaio e febbraio 2023, nella città si sono registrati già 50 omicidi.